radicchio, semi, selezione a mano, capacità di germinazione, 75/80%,
di Paola Franceschin
Nel 1983 nella nostra azienda per l’esigenza di integrare un raccolto che potesse dare un profitto anche in inverno abbiamo introdotto il radicchio.
In inverno le verdure che si possono coltivare all’aperto sono veramente poche.
Ecco che nasceva una storia ancora oggi piena di laboriosità fin dalla cernita di un”cespo”che porta a una selezione sempre più accurata e a un prodotto di alta qualità.
1 -La prima fase delicata richiede molta capacità di osservazione e valutazione di tutti quei elementi che vanno a costituire particella per particella il radicchio che deve presentare caratteristiche come :bello da vedere,buono da mangiare e che resista integro per tutto il tempo che ci si impiega a raccoglierlo durante l’inverno.
2 -Una volta estratti “radice e cespo in un unico corpo”dal pieno campo si portano a casa se le caratteristiche non rispettano quelle sopra indicate avviene una seconda cernita. Questa operazione avviene più volte nell’arco nel corso del mese di Settembre,Ottobre,Novembre a garanzia delle diverse date in cui avverrà la semina,che determina la data di inizio raccolta.
3 -Si divide la radice dal cespo, se si presenta sana e senza difetti viene trapiantata in un contenitore con della sabbia di campo che la conserverà per il futuro secondo trapianto nella bella stagione.
4 -Nel corso dei mesi che sarà a riposo in ambiente protetto la si terra sotto osservazione somministrandole acqua quando ne avrà bisogno e controllando che non venga attaccata da parassiti e funghi.
5 -Quando viene la bella stagione più o meno a fine marzo si inizia a preparare la terra per il trapianto delle radici all’aperto, una volta che la terra risulterà soffice e priva di elementi dannosi la si concimerà e dopo qualche giorno si procede al trapianto. La distanza tra radice e radice dovrà essere almeno di 30 40 cm in modo che tutte abbiano lo spazio per crescere vigorose. Il periodo per arrivare alla maturazione è piuttosto lungo e deve sempre essere seguito,con interventi di vario tipo es: coprirle con tessuto non tessuto in caso di gelate,tenere pulito dalle malerbe il terreno circostante, dare acqua al bisogno,provvedere a tutori man mano che le piantine crescono e coprirle con la rete antigrandine nel periodo dei temporali che le protegge anche da passerotti e cardellini,che sono ghiotti dei semini di radicchio.
6 –Nel completamento della fioritura entrano indispensabilmente in collaborazione con l’uomo
le api che lavorano instancabilmente proprio nelle ore più calde del giorno sui fiori per l’impollinazione.
7 -A maturazione,cioè a fine Giugno e inizio Luglio,le piante vengono raccolte per intero,perché i bellissimi fiori color azzurro/indaco si schiudono per l’intera lunghezza della pianta alta circa 2 metri e si depositano per qualche giorno all’ombra.
8 -Poi si passa all’essiccazione al sole quindi si dispongono tutte le piante ben distese sopra l’aia di “Scopri La Terra” per circa una decina di giorni rigirandole quotidianamente e ricoverandole alla sera.
9 -Ammesso che la pioggia non rallenti l’operazione,quando i fiori iniziano a staccarsi dalla pianta si passa alla fase della battitura che ha la funzione di distaccare completamente il seme dall’involucro del fiore,ultimata questa operazione si passa alla fase finale che prevede di raffinare il seme attraverso crivelli di diverse misure e con l’aiuto del vento fino ad ottenere una pulizia accurata e indispensabile per eliminare tutti i semi più leggeri e quindi con una bassa percentuale di germinazione e tutte le impurità.
Il nostro seme ha una capacità di germinazione del 75/80 %.
10 -Il seme è pronto per la semina,(prima si passa alla preparazione del terreno che deve accogliere dei semini minuscoli e quindi deve essere perfetto sia dal punto di vista della consistenza sia dal punto di vista della livellazione) che ogni anno ha una scadenza precisa : il 15 luglio per la semina del raccolto che inizierà a ottobre; 20 luglio per la semina del raccolto che inizierà a novembre; 24 luglio per la semina del raccolto che inizierà a dicembre.
11 –Dopo la semina inizia la fase delicata dell’irrigazione che determina la quantità di seme interrato che andrà a germinazione è in questo momento che il terreno non deve presentare irregolarità di livello come si specificava nella fase della preparazione, in poche parole,non deve esserci troppa acqua,non deve mancare l’acqua.
Le piantine ci impiegano circa 5 giorni a germogliare 30 per crescere quanto basta per essere selezionate in un primo ciclo di zappatura che ha la funzione di eliminare le piantine che non presentano le caratteristiche di riferimento. Terminerà con un secondo ciclo di zappatura e un'ulteriore selezione in fase di crescita. Rimangono attivi i vari interventi durante l’estate che accompagnano il radicchio nella crescita sana con la sarchiatura, l’irrigazione e la somministrazione di vari elementi di cui la coltura necessita nel corso della crescita e maturazione.
E chiaro che questa coltura viene esaminata come del resto tutte le altre dall’ULSS che dichiara la conformità di un prodotto sicuro.
Nel Marzo 2012 la nostra azienda ottiene il certificato della DNV BUSINESS ASSURANCE che dichiara dopo relativa verifica la conformità in accordo allo standard:GLOBALG.A.P(EUREPGAP)
12 –Il Radicchio è pronto per la raccolta,se tutto è andato come previsto e le stagioni ci avranno preservato da grandinate o gelate troppo pesanti da sopportare,ecco che possiamo gustare un meraviglioso radicchio pieno gusto e di fragranza e particolarmente colorato (il colore rosso cupo del radicchio determina un’antiossidante importantissimo per la salute dell’uomo).
13 – Il ciclo ricomincia.....
© 2025 Creato da silvia brigo.
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